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Scopri la mia chitarra classica sperimentale, unisce tradizione e innovazione per un'esperienza musicale unica. Perfetta per musicisti in cerca di nuove sonorità.
Una chitarra classica con cassa armonica apribile, estendibile e modulare rappresenta un'innovazione nel mondo degli strumenti musicali, combinando la tradizione con la versatilità. Ecco alcune delle sue caratteristiche positive:
1. Versatilità sonora
Questa chitarra è particolarmente adatta a musicisti che cercano flessibilità, innovazione e un’esperienza altamente personalizzabile senza sacrificare la qualità sonora tipica degli strumenti classici.
Dal punto di vista della teoria fisica, l'espandibilità della cassa armonica di una chitarra classica introduce una serie di implicazioni e vantaggi, ma anche sfide, che influiscono sulle proprietà sonore dello strumento.
Ecco alcune considerazioni:
*1. Relazione tra volume della cassa e frequenza di risonanza
Volume della cassa e frequenze basse:
Aumentare il volume della cassa armonica può abbassare la frequenza di risonanza principale dello strumento, migliorando la risposta alle frequenze basse e producendo un suono più caldo e profondo. Questo è vantaggioso per chi desidera enfatizzare la gamma tonale grave.
Effetto opposto: Riducendo il volume della cassa, si accentuano le frequenze medio-alte, rendendo il suono più brillante e incisivo.
*2. Interazione tra volume della cassa e pressione sonora
Pressione sonora:
Un aumento della dimensione della cassa migliora la capacità dello strumento di amplificare il suono generato dalle vibrazioni delle corde, aumentando la proiezione sonora e il volume percepito.
Controllo dinamico:
La modularità permette al musicista di adattare il livello di pressione sonora a specifiche situazioni, come concerti in ambienti grandi o esecuzioni più intime.
*3. Influenza delle aperture sulla risonanza
Cassa apribile:
La possibilità di aprire parti della cassa armonica potrebbe alterare la distribuzione delle onde stazionarie al suo interno. Ciò cambia il bilanciamento delle armoniche, influenzando timbro e sustain.
Progettazione ottimale:
Per evitare dispersione eccessiva di energia sonora, è cruciale che le aperture siano progettate in modo da mantenere una buona efficienza nella trasmissione delle vibrazioni.
*4. Modulazione delle onde stazionarie
Espansione e distribuzione modale:
Aumentando o modificando la forma della cassa armonica, si cambiano le frequenze e le intensità delle onde stazionarie al suo interno. Questo permette di gestire problemi come i picchi di risonanza indesiderati, migliorando la qualità sonora complessiva.
Assenza di nodi acustici indesiderati:
Un design espandibile ben calibrato può ridurre l'insorgere di nodi (punti di minima vibrazione) che potrebbero ridurre l’efficienza sonora.
*5. Proprietà del materiale e trasmissione del suono
Materiali dei moduli espandibili:
La scelta dei materiali per le parti estensibili è cruciale. Materiali con proprietà diverse (densità, elasticità) possono influire sul modo in cui le vibrazioni vengono trasmesse e amplificate.
Accoppiamento tra moduli:
La connessione tra i diversi moduli deve minimizzare le perdite di energia sonora per preservare la qualità del suono.
*6. Configurazione e interferenze acustiche
Interferenze costruttive e distruttive:
Modificare le dimensioni e la forma della cassa armonica può influenzare le interferenze tra onde sonore, con effetti sul bilanciamento tonale. Una progettazione attenta può sfruttare interferenze costruttive per migliorare la sonorità.
Forma geometrica:
Espansioni che modificano significativamente la geometria complessiva possono alterare il modo in cui l'energia sonora si diffonde, con effetti diretti sull'equilibrio e sulla proiezione.
*7. Impatti sull’efficienza acustica
Riflettanza interna:
È fondamentale gestire la riflettanza delle onde sonore interne affinché l'energia vibratoria non venga dispersa o attenuata inutilmente.
In sintesi, un design espandibile e modulare della cassa armonica offre un grande potenziale per personalizzare il timbro e la proiezione sonora di una chitarra classica, purché siano rispettati i principi fisico-acustici fondamentali. La sfida principale è bilanciare la flessibilità con l'efficienza acustica complessiva, assicurandosi che le variazioni introdotte migliorino il suono.
Questa è la sfida futura a cui i moderni liutai dovranno da ora in poi adattarsi.
Le formule matematiche che descrivono gli effetti dell'espandibilità e modularità della cassa armonica di una chitarra classica derivano dalla teoria dell'acustica fisica e includono concetti come la risonanza, le onde stazionarie, e la proiezione sonora. Di seguito una sintesi delle principali relazioni matematiche coinvolte, da cui in conclusione si evince che:
L'espandibilità e modularità della cassa armonica permette di controllare parametri fondamentali come la frequenza di risonanza, l'efficienza acustica e la distribuzione dei modi normali, offrendo una grande flessibilità sonora. Tuttavia, una progettazione accurata è essenziale per evitare interferenze indesiderate e perdite di efficienza. Le formule sotto riportate rappresentano la base teorica per analizzare e ottimizzare queste modifiche.
TESTIMONIANZE E PARERI
Ing. Jirō Yamane (Università di Montreal)
The main differences that can be identified between a closed and structurally defined sound box and an expandable sound box, open and with modulation characteristics in a classical instrument of the Western tradition, such as the acoustic-classical guitar and as specifically requested to the writer by the violin maker and musician Dr. Mayumi Ueda, in our opinion, can be summarized and explained as follows, without however going into some particular and more complex mathematical formulations.
It should also be remembered that at the University of Tokyo, recently, equivalent studies have been undertaken, which concern in detail the application of the same principles of expandability to equivalent string instruments, to be clear, of the bowed and plucked type (Violin and classical guitar in particular). There is an extensive bibliography on the subject.
However, credit should be given to the enterprising Dr. Ueda, who requested it, for having been perhaps the first scholar to solve the technical problem, in absolutely practical terms and applicable to musical practice.
In summary:
Closed sound box:
Fixed and unchangeable: The sound box appears as a very solid structure and can no longer be changed.
Defined and specific sound: The sound obtained is entirely determined by the shape and materials used to build the sound box.
Less versatility and usability: The closed sound box, indisputably, offers fewer options for changing the timbre and volume of the instrument's sound.
Typical of traditional instruments: It is commonly used in instruments, not only of Western origin, of the classical tradition such as the guitar and the violin.
Expandable (open) and modulable sound box:
Certainly flexible structure: The sound box can be changed in size, shape and modulability.
Certainly variable sound: The sound can be changed according to the personal configuration of the sound box.
Greater versatility: It offers a wider range of timbres and volumes.
It is typical of more modern instruments: It is often used in instruments such as acoustic guitars and mandolins, with experimental characteristics.
In summary:
The choice between a closed sound box and an expandable, open and modulable one, as requested by our applicant, certainly depends on the specific needs of the instrument in question, as well as on the musician himself.
The closed sound box offers a defined, specific and fixed sound 'a priori', while the expandable, open and modulable sound box offers greater versatility and the possibility of customization 'a posteriori'
Le differenze principali individuabili tra una cassa armonica chiusa e definita in maniera strutturale e una cassa armonica espandibile, apribile e con caratteristiche di modulabilità in uno strumento classico della tradizione occidentale, quale ad esempio la chitarra acustico-classica e come specificamente richieste allo scrivente dalla Liutaia e Musicista dottoressa Mayumi Ueda, a nostro parere, possono così riassumersi e esporsi, senza peraltro entrare in alcuni particolari e più complesse formulazioni matematiche.
Si ricorda inoltre che proprio all'università di Tokio, di recente, sono stati intrapresi studi equivalenti, che riguardano in dettaglio proprio l'applicazione degli stessi principi di espandibilità a strumenti cordofoni equivalenti, per intenderci, del tipo ad arco e a pizzico (Violino e chitarra classica in particolare). Esiste un'ampia bibliografia al riguardo.
Si dà però merito alla intraprendente dottoressa Ueda, a noi richiedente, di essere stata forse la prima studiosa a risolvere il problema tecnico, in termini assolutamente pratici e applicabili alla pratica musicale.
In sintesi:
Cassa armonica chiusa:
Fissa e non modificabile: La cassa armonica appare come una struttura ben solida e non può più essere modificata.
Suono definito e specifico: Il suono ricavato è tutto determinato dalla forma e dai materiali adoperati per la costruzione della cassa armonica.
Meno versatilità e adoperabilità: La cassa armonica chiusa, indiscutibilmente, offre opzioni minori per poter modificare il timbro e il volume del suono dello strumento
Tipica di strumenti tradizionali: È comunemente adoperata in strumenti, non solo di origine occidentale, della tradizione classica come la chitarra e il violino.
Cassa armonica espandibile (aperta) e modulabile:
Struttura certamente flessibile: La cassa armonica può essere modificata in dimensioni, forma e modulabilità.
Suono certamente variabile: Il suono può essere modificato a seconda della configurazione personale della cassa armonica.
Maggiore versatilità: Offre una gamma più ampia di timbri e volumi.
Essa è tipica di strumenti più moderni: È spesso utilizzata in strumenti come chitarre acustiche e mandolini, dalle caratteristiche sperimentali.
In sintesi:
La scelta tra una cassa armonica chiusa e una espandibile, aperta e modulabile, come richiesto dalla nostra richiedente, dipende certamente dalle esigenze specifiche dello strumento in esame, nonché dallo stesso musicista.
La cassa armonica chiusa offre un suono definito, specifico e fissato 'a priori', mentre la cassa armonica espandibile, aperta e modulabile offre una maggiore versatilità e possibilità di personalizzazione 'a posteriori'
Las principales diferencias identificables entre una caja de resonancia cerrada y estructuralmente definida y una caja de resonancia expandible, abierta y con características de modulación en un instrumento clásico de tradición occidental, como es la guitarra acústica-clásica y tal y como específicamente solicitó al escritor el luthier y El músico Dr. Mayumi Ueda, en nuestra opinión, puede resumirse y exponerse así, sin entrar en formulaciones matemáticas particulares y más complejas.
También hay que recordar que recientemente se han llevado a cabo estudios equivalentes en la Universidad de Tokio, que se refieren detalladamente a la aplicación de los mismos principios de expansibilidad a instrumentos cordófonos equivalentes, por así decirlo, del tipo frotado y punteado (violín y guitarra clásica). En particular). Existe una extensa bibliografía sobre el tema.
Sin embargo, se atribuye el mérito al emprendedor doctor Ueda, el solicitante, por haber sido quizás el primer estudioso en resolver el problema técnico, en términos absolutamente prácticos aplicables a la práctica musical.
En resumen:
Caja de sonido cerrada:
Fijo e inmodificable: La caja de sonido aparece como una estructura muy sólida y ya no se puede modificar.
Sonido definido y específico: El sonido obtenido está enteramente determinado por la forma y los materiales utilizados para construir la caja de resonancia.
Menos versatilidad y usabilidad: La caja de resonancia cerrada, sin duda, ofrece menos opciones para modificar el timbre y el volumen del sonido del instrumento.
Típico de instrumentos tradicionales: Se utiliza habitualmente en instrumentos, no sólo de origen occidental, de tradición clásica como la guitarra y el violín.
Caja de sonido ampliable (abierta) y modular:
Estructura ciertamente flexible: la caja de resonancia se puede modificar en tamaño, forma y modulación.
Sonido ciertamente variable: El sonido se puede modificar dependiendo de la configuración personal de la caja de resonancia.
Mayor Versatilidad: Ofrece una gama más amplia de timbres y volúmenes.
Es típico de instrumentos más modernos: se suele utilizar en instrumentos como guitarras acústicas y mandolinas, con características experimentales.
En resumen:
La elección entre una caja de resonancia cerrada y una ampliable, abierta y modular, como solicita nuestro solicitante, depende ciertamente de las necesidades específicas del instrumento en cuestión, así como del propio músico.
La caja de resonancia cerrada ofrece un sonido definido, específico y fijo 'a priori', mientras que la caja de resonancia ampliable, abierta y modulable ofrece mayor versatilidad y posibilidad de personalización 'a posteriori'.
閉じた構造的に定義されたサウンドボックスと、アコースティッククラシックギターなどの西洋の伝統的な古典楽器の変調特性を備えた拡張可能なサウンドボックスとの間で識別できる主な違いは、弦楽器製作者や製作者によって特に筆者に要求されたものです。私たちの意見では、音楽家の上田まゆみ博士は、特定のより複雑な数学的定式化に踏み込むことなく、このように要約し、説明することができます。
最近東京大学でも同様の研究が行われており、拡張性の同じ原理を、いわば弓で弾くタイプの同等の弦楽器(ヴァイオリンとクラシックギター)に適用することに詳細に関係していることも忘れてはなりません。特に)。このテーマに関する広範な参考文献があります。
しかし、申請者である進取の気性に富んだ医師の上田氏は、音楽の実践に適用できる完全に実際的な観点から、おそらくこの技術的問題を解決した最初の学者であると称賛される。
要約すれば:
閉じたサウンドボックス:
修正済みで変更不可: サウンド ボックスは非常に頑丈な構造として表示され、変更できなくなります。
定義された特定の音: 得られる音は、サウンドボックスの構築に使用される形状と素材によって完全に決まります。
汎用性と使いやすさが低い: 密閉型サウンドボックスでは、楽器の音の音色や音量を変更するためのオプションが少ないことは間違いありません。
伝統的な楽器の典型: 西洋起源の楽器だけでなく、ギターやバイオリンなどの古典的な伝統の楽器で一般的に使用されます。
拡張可能な(オープン)モジュラーサウンドボックス:
確かに柔軟な構造: サウンドボックスはサイズ、形状、変調を変更できます。
確かに可変サウンド: サウンドボックスの個人的な構成に応じてサウンドを変更できます。
より高い汎用性: より幅広い音色と音量を提供します。
これはより現代的な楽器の典型であり、実験的な特徴を持つアコースティック ギターやマンドリンなどの楽器でよく使用されます。
要約すれば:
出願人の要求に応じて、閉じたサウンドボックスと拡張可能なオープンモジュール式のサウンドボックスのどちらを選択するかは、確かに当該楽器の特定のニーズと音楽家自身に依存します。
密閉型サウンドボックスは、定義された特定の固定サウンドを「先験的」に提供しますが、拡張可能でオープンでモジュール可能なサウンドボックスは、より高い多用途性と「事後的」なカスタマイズの可能性を提供します。
Derek Lamport Professor at Cambridge University
I believe that Dr. Mayumi Ueda, a prestigious musician, has devised a system of transformation of the sound box for stringed instruments that in my opinion has no equal in the history of classical instrument making. This method is applicable to all stringed instruments, both bowed (violin and similar) and plucked (classical guitar and similar).
Failure to take this into account by traditional luthiers around the world would be a clear sign of blindness.
Ritengo che la dottoressa Mayumi Ueda, valente musicista, abbia ideato un sistema di trasformazione e modularità della cassa armonica per strumenti a corda che a mio parere non trova equivalenti nella storia della liuteria classica. Questo semplice metodo è applicabile a tutti gli strumenti cordofoni sia ad arco (violino e altri) che a pizzico (chitarra classica e altri)
Non tenerne conto da parte dei liutai tradizionali, di tutto il mondo, rappresenta un segno evidente di non oculatezza.
ケンブリッジ大学のデレク・ランポート教授。
一流の音楽家である上田まゆみ博士は、弦楽器の響板を変形させるシステムを考案したと思いますが、これは私の意見では、クラシックバイオリン製作の歴史の中で匹敵するものはありません。この方法は、弓で弾く (ヴァイオリンなど) と弾く (クラシック ギターなど) の両方のすべての弦楽器に適用できます。
世界中の伝統的なヴァイオリン製作者がこのことを考慮に入れていないのは、明らかに盲目の兆候でしょう。
Nicola Malgieri - Fonico Professionista (Pisa, Roma)
Discutendo in termini elementari delle caratteristiche acustiche che presenta la cassa armonica di uno strumento a corde occorre tener conto anche di altri fattori che influenzano il suono di uno strumento acustico. Ad esempio, il tipo di legno, lo spessore delle tavole, la forma del corpo e la posizione dei fori sonori che nell'insieme influenzano il suono. Da tempo gli interessi degli specialisti del suono si sono indirizzati verso la ricerca di soluzioni efficaci per la produzione sonora, a tal riguardo la soluzione proposta dalla liutaia Ueda, mostra un notevole passo avanti.
Trovo rilevante e capace di influire in modo determinante sulle caratteristiche del suono di certi strumenti a corde capire e analizzare come le dimensioni e la forma della cassa armonica influenzino in modo significativo il suono prodotto dallo strumento. In tal senso la realizzazione della modifica proposta dalla liutaia Mayumi Ueda, con cui ho avuto modo di dialogare, mi ha favorevolmente interessato.
Ecco allora come ad esempio, in linea generale, una cassa armonica più grande avrà una frequenza fondamentale più bassa, mentre una cassa armonica più piccola avrà una frequenza fondamentale più alta.
Alcune semplici e basilari formule matematiche:
Frequenza fondamentale (f): f = (v / 2L) dove:
v è la velocità del suono nel legno della cassa armonica (circa 343 m/s a temperatura ambiente).
L è la lunghezza della corda vibrante.
Lunghezza d'onda (λ): λ = 2L
Frequenza di risonanza (fr): fr = (nv / 2L) dove:
n è il numero armonico (1 per il fondamentale, 2 per il primo armonico, 3 per il secondo armonico, ecc.).
Volume della cassa armonica (V): V = lwh dove:
l è la lunghezza della cassa armonica.
w è la larghezza della cassa armonica.
h è l'altezza della cassa armonica.